DECRETO CINGOLANI - RISCALDAMENTO-

La tematica come si evince dal titolo, riguarda il RISCALDAMENTO, un argomento ad oggi trattato da tutti i notiziari e da tutte le testate giornalistiche, è un tasto che ogni amministratore di condominio in questo preciso momento storico prende con le pinze poiché, ad oggi, la nostra categoria si trova a dover scontrarsi con decreti legge, situazioni patrimoniali condominiali spesso in crisi e l'aspetto umano. Ancora oggi l'Italia e molte famiglie si ritrovano a dover sanare debiti lasciati dalla pandemia e dunque, il rincaro del combustibile che, quest'anno passerà, da circa 1€ al metro cubo a 3€ al metro cubo, sicuramente aumenterà le spese condominiali riguardanti il riscaldamento con, preventivi da poco deliberati, aumentati almeno del 30% rispetto l'anno scorso e, bollette gas triplicate che, anche in condomini con riscaldamento autonomo comunque incideranno sull'economia condominiale. Dunque gli amministratori, persone anch'essi con famiglia, casa (nella maggior parte dei casi situata in un condominio) dunque condomini, si ritrovano, su un piatto della bilancia le difficoltà economiche dei suoi condomini e sull'altro gli obblighi che incombono come la riscossione, quest'anno più puntuale possibile, delle quote condominiali, per saldare le fatture dei gestori gas, sicuramente elevate, per scongiurare sospensioni e/o distacchi di fornitura. Pertanto questo è un tema a cui stiamo lavorando da tempo e, con il DECRETO CINGOLANI che ha sicuramente dato delle direttive, siamo comunque costretti a dover sensibilizzare i condomini ad un'ulteriore riduzione, rispetto alle 11 ore previste dal Decreto (per la Zona D in cui è presente Roma) e, una posticipazione di accensione caldaie, ad oggi prevista dall'8 Novembre 2022.
Pertanto stiamo cercando di sensibilizzare tutti i condomini ad una riduzione dei consumi del riscaldamento, personalmente ad oggi ai miei condomini, consiglio l'accensione, salvo cambiamenti climatici, dal 25 Novembre con chiusura al 30 Marzo (e non al 7 Aprile come da decreto) con un orario di accensione che si concentra principalmente nelle ore pomeridiane e serali. Consiglio inoltre ai singoli di non tenere le valvole accese al massimo nelle stanze meno frequentate e/o addirittura in camere non utilizzate di chiudere le valvole onde evitare inutili consumi e spese.
Tale consiglio naturalmente è esteso anche ai condomini con riscaldamento autonomo poiché, seppur le bollette del gas arrivano al singolo, ad oggi oltre ad un fattore economico c'è carenza anche della materia prima che, come ben noto arrivava per la maggior parte dalla Russia e, le riserve che ad oggi ha l'Italia e l'Europa probabilmente non riusciranno a sopperire a tutto il fabbisogno.
DECRETO CINGOLANI DM 383 DEL 06/10/2022 (sotto il download)
VADEMECUM ENEA PER IL RISPARMIO ENERGETICO (sotto il download)